Riferimenti Normativi:
Direttiva 65/2011/CE (RoHS II)
Direttiva 2015/863/EU (RoHS III)
Direttiva 2023/171/EU (amendment of Annex III of the RoHS)
Direttiva 2012/19/UE (WEEE)
La Direttiva R.o.H.S. (Restriction of Hazardous Substances) pone dei limiti sull'uso di alcuni materiali pericolosi nelle nuove apparecchiature elettriche ed elettroniche, stabilendo i valori di massima concentrazione tollerati, al fine di contribuire alla tutela della salute umana e dell’ambiente, compresi il recupero e lo smaltimento ecologicamente corretti dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (AEE).
L’ultima modifica dell’allegato III della Direttiva RoHS, prevede, nello specifico, le seguenti restrizioni:
• 0,1% in peso di Piombo (Pb), Mercurio (Hg), Cromo esavalente, Bifenili Polibromurati
(PBB) , Etere di Defenile Polibromurato (PBDE), Ftalato di bis(2-etilesile) (DEHP), Benzilbutilftalato (BBP), Dibutilftalato (DBP), Disobutilftalato (DIBP);
• dello 0,01% in peso di Cadmio (Cd).
• dello 0,7% in peso di Cromo esavalente usato come agente anticorrosivo nel fluido di lavoro del circuito sigillato in acciaio al carbonio delle pompe di calore ad assorbimento funzionanti a gas per il riscaldamento degli ambienti e dell’acqua
Come parte della catena di fornitura nella produzione di apparecchiature elettriche ed elettroniche, ITALFIL S.p.A. si impegna rispettare la direttiva RoHS, richiedendo il rispetto di tutti gli obblighi previsti lungo tutta la catena di approvvigionamento e ricevendo informazioni specifiche dai propri fornitori.
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